L’acido del limone e la delicatezza della panna! Come armonizzarli in una crema senza che il primo cagli la seconda? Grazie al freddo, mediatore conciliante che queta gli spiriti e... rallenta i processi chimici :-) Ecco come può esistere questa chantilly, che assomiglia molto ad un sorbetto al limone e può acconpagnare torte e biscottini, riempire bigné e pasticcini o profumare fresche coppe gelato!
Ingredienti per una ciotola di crema: 200 g di panna da montare, il succo di 2 limoni, 4 cucchiai d’acqua, 4 cucchiai di zucchero, i cucchiaino raso di maizena o di fecola, un pizzico di zenzero in polvere (facoltativo).
Filtrate il succo di limone e mescolatelo con lo zucchero e la maizena. Ponete sul fuoco e portate a bollore, continuando a mescolare. Ponete a raffreddare. Quando lo userete dovrà essere ben freddo di frigorifero, egualmente alla panna.
La chantilly è bene assemblarla poco prima di usarla. Montate ferma la panna e unite la salsa di limone, mescolando delicatamente dal basso verso l’alto (non a “mulinello” o smontate la panna). Conservate in frigorifero fino al momento di usarla.
Nella foto l’ho accompagnata con una ciambella al burro, un classico da colazione!
PS: HO FINITO I LIMONI e... sì, lo ammetto, avevo una marea di limoni da usare! :-)
provare per credere... io credo! ;-)
RispondiEliminaNon ti sarai di nuovo lasciata corrompere, eh?
RispondiEliminanooooooooooooooooooooooooo figurarsi... si è trattato di un piccolo dono. un donuccio. ecco. e poi corruzione.. è una parola grossa!! cosa vuoi che sia una mezza ciambella con 5 bei cucchiai di crema al limone?
RispondiEliminacomunque zagà mi spiace ma sarà che il ricordo di questa crema deliziosa è molto recente e ben impresso nella mia mente, ma te lo devo proprio confessare: adesso voglio più bene a nisetta che a te. ^_^
pensi di voler riconquistare il mio affetto?? semmai dimmelo che ho un bel listino pronto!!! (che impunita che sono eh?? ;-))