lunedì 28 febbraio 2011

Tempo di carciofi e patè!

Finalmente il tempo dei carciofi sta arrivando e con lui pian piano la bella stagione...
ok, riconosco che non sono molte le persone che identificano gli ultimi giorni di freddo e l'arrivo della primavera con i carciofi, eppure è proprio questo il periodo in cui fanno di nuovo capolino nelle bancarelle dei mercati dopo la breve pausa invernale che si son concessi e, in qualche modo, preannunciano anche loro il ritorno della primavera.
E così oggi a vederli lì, sorridenti al supermercato, non ho saputo resistere e me ne sono portata a casa qualcuno. Di quelli belli tondeggianti, senza spine, teneri teneri come piacciono a me.



Sono davvero degli ortaggi versatili, che possono essere preparati in mille modi diversi, stufati, al forno, ripieni, ridotti a tortino, a frittata ecc. Io, come prevedibile, li preferisco fritti in pastella. Li mangi uno dopo l'altro senza neanche accorgertene, slurp!

Oggi, però, venendo da una settimana di bagordi gastronomici fatti di crocchette e dolci vari, ho preferito dedicarmi ad una ricetta più leggera rispetto alle frittelle (che prometto di postarvi presto) ed ho preparato un più salutista patè di carciofi.

E' una ricetta semplice, ma molto gustosa. Adatta praticamente a tutti dato che non contiene latticini e lattosio ed è senza glutine e uova. E pensate che questo patè lo mangia persino il FOM (se, come sempre, non dite che è fatto di verdure) per cui è adatta anche a tutta quella fascia, altamente comune fra la popolazione, di denigratori  delle verdure.

Ecco come dovete procedere per preparare una ciotola colma di patè.

Dosi: due bei carciofi senza spine, tondi e teneri, mezzo limone, olio extravergine d'oliva, qualche foglia d'alloro, due spicchi d'aglio, pepe bianco, sale.

Procedimento: Pulite bene i carciofi togliendo anche la barbetta interna. Se il gambo è tenero, potete lasciarlo. Tagliateli a metà e riponeteli in una casseruola con uno spicchio d'aglio e fateli stufare. Quando saranno cotti scolateli e metteteli in una padella dove avrete fatto soffriggere, in abbondante olio d'oliva extravergine, l'altro spicchio d'aglio tagliato finemente e le foglie d'alloro. Fateli rosolare bene, salateli e, nel frattempo, spaccateli e schiacciateli con un cucchiaio di legno.



Quando saranno ben rosolati spolverateli con un poco di pepe bianco macinato e toglieteli dal fuoco. Aggiustate di sale, se non sono abbastanza saporiti, e quindi, dopo aver tolto le foglie d'alloro, passate tutto il contenuto della padella con un minipimer. Quando si sarà formato un bel patè cremoso aggiungete il succo di mezzo limone e mescolate bene.



A questo punto il vostro patè è pronto. Potete servirlo in una ciotolina o direttamente su croccanti fette di pane. Se vi piace, quando è pronto, potete spolverarlo anche con una manciata di chicchi di sesamo, io trovo stiano benissimo.

2 commenti:

  1. onnivora ma piddicchiusa1 marzo 2011 alle ore 21:43

    i carciofi possono mettere allegria solo a zagà :-D
    poi che siano il segno del ritorno della primavera... zagà!!! tu ci provi sempre con la tua religione del vegetarianesimo!! non le verdure ma i fiori sono il simbolo della primavera!!!! manipolatrice!!!!
    comunque io apprezzo le verdure ridotte in crema, così non si capisce che sono verdure e si mangiano più volentieri :-) oddio praticamente ho la stessa cultura alimentare di un bambino di 9 anni... :-/
    :-D

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  2. [...] quindi la ricetta per fare i già preannunciati Carciofi fritti in [...]

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