Qualche anno fa ho scoperto che tra noi si nasconde un popolo strano... il popolo degli amatori delle prugne secche reidratate. Vi è mai capitato di essere al ristorante e, vedendo tra i dessert delle grosse prugne scure che galleggiano nel loro succo, di chiedervi chi mai può sognarsi di ordinarle (a parte chi ne ha “bisogno”, si intende!)? Ebbene sono per loro, per gli A.P.S.R. (leggasi Amanti Prugne Secche Reidratate). Io lo scoprii perché il mio fidanzato di allora era un A.P.S.R.!!!! Una sera infatti, al fatidico momento di scegliere il dessert, con quella nonchalance un po’ ostentata con cui si nasconde un lieve imbarazzo, chiese “una coppetta di quello che c’è in quella ciotola là”. Fu così che io, da dietro la mia ovvia e prevedibile mousse al cioccolato, lo guardai perplessa in quella che era una vera e propria degustazione meditativa delle suddette prugne.
La ricetta che segue è pensata per loro, per gli A.P.S.R. e combina prugne, fragole e vino rosso. Potete utilizzarla da sola, o per creare delle coppe invitanti. Io l’ho accostata a del denso yogurt bianco, ma anche il gelato non si offende...
Ingredienti per 3 coppette: 200 g circa di fragole, 150 g di prugne secche (preferibilmente senza nocciolo), un poco della parte gialla della buccia di un limone, due bei cucchiai di miele tipo millefiori, 300 g circa di vino, 150 g circa d’acqua.
Scaldate l’acqua con metà del vino, togliete dal fuoco e immergetevi le prugne. Lasciatevele per qualche ora finché sono ben reidratate.
Lavate e tagliate a pezzi le fragole e ponetele in una pentola con il vino rimasto e il miele. Fate cuocere coperto su fuoco medio per una decina di minuti. Unite a quel punto anche le prugne e la buccia di limone e continuate a bollire su fuoco moderato per 20’ circa. Spegnete e lasciate raffreddare, passando infine in frigorifero. Ecco che le vostre prugne sono pronte per un qualche insospettabile A.P.S.R.!
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