Spesso mi viene in mente la raccomandazione di mia nonna quando mi ha solennemente consegnato il suo fornetto: “varda che te ghé podet fa apò gl’aròsch! ...e che bu che jè!”. Ecco quindi un arrosto di coniglio, bello rosso e croccante. Per il funzionamento del fornetto vi rimando al nostro
precedente post; aggingo qui che per gli arrosti si procede come per un arrosto in forno, ma avendo l’accortezza di metterci un poco di condimento, perché non si attacchi alle pareti. Si condisce quindi la carne con olio o con burro (che si può tranquillamente mettere a pezzetti sopra la carne stessa) e si aggiungono eventuali liquidi, verdure, aromi e il sale. Si mette il coperchio e lo si lascia su fuoco basso finché è cotto! Di tanto in tanto scoperchiate per girarlo in modo che sia tutto ben dorato, proprio come nel forno normale. Il liquido in eccesso evapora dai buchi nel coperchio, per cui viene ben asciutto! Un problema c’è però ed è che lo spazio a disposizione è poco, quindi la carne deve essere in pezzi e se volete fare anche le patate... vi serve un altro fornetto a parte!
Ecco la ricetta che ho usato io in questo caso:
ingredienti: coniglio a pezzi, delle grosse olive verdi in salamoia, aceto rosso (1/4 di bicchiere), sale, peperoncino, olio d’oliva.
Ho mescolato tutto a freddo, l’ho trasferito nel fornetto e ho acceso il fuoco. ...gli unici frustrati erano i gatti, che sentivano l’odore così vicino ma non potevano arrivarci!
E dopo aver lavato con cura tutto, spero proprio che la prossima torta di mele che farò nel fornetto non profumi di arrosto.
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