martedì 31 maggio 2011
lunedì 30 maggio 2011
Spaghetti al sapor d'estate...
sabato 28 maggio 2011
Crostata rossa
Ecco, con qualche giorno di anticipo, la crostata di giugno. Per guarnirla ho usato quella strana presenza di frutti nuovi e resti dell’inverno che si trova in vendita tra fine maggio e inizio giugno: uva accanto a ciliegie, prugne ma anche fragole e lamponi... insomma una crostata figlia dei refrigeratori! La crema non è qui la classica pasticcera, ma una salsa di fragole e maizena.
Ingredienti: una dose di pasta frolla, marmellata di fragole o di lamponi o di prugne, salsa di fragole (700 g fragole, 35 g maizena, 50 g zucchero, 50 g acqua), fragole, lamponi, ciliegie, uva rossa, prugne viola.
Per la salsa: lavate le fragole e riducetele in purea utilizzando un frullatore. Unite gli altri ingredienti e mescolate con cura. Ponete sul fuoco e portate a ebollizione continuando a mescolare. Lasciatela raffreddare e poi conservatela in frigorifero fino al momento di assemblare la torta.
Per la torta: stendete la pasta frolla per formare la base della torta e distribuite omogeneamente la marmellata, che dev’essere appena un velo. La marmellata serve sia per tenere la forma in cottura, sia per evitare che si spezzi nel maneggiarla. Cuocete a 180° per 20’ circa, sfornate e lasciate raffreddare completamente (volendo potete passarla in frigorifero per farla ben indurire).
Per assemblare: assemblate la torta solo poco prima di utilizzarla, per evitare che la pasta si bagni troppo (anche se la marmellata sarà già una protezione). Trasferite la torta delicatamente sul piatto di portata che avete scelto e riempitela con la crema. Lavate e affettate la frutta e formate con essa un disegno a vostro gusto. Io, come vedete, ho optato per di nuovo per una specie di fiore stilizzato.
venerdì 27 maggio 2011
Zucchine a bastoncino... fritte!
Ok, lo so, lo so che qualcuno sosterrà che non sono attendibile, vista la mia risaputa propensione a friggere qualsiasi cosa... ma vi assicuro che le zucchine così preparate son proprio imbattibili (le mangia persino il F.O.M). Badate bene non sto parlando della classica frittura a rondelle dove le zucchine dopo pochi minuti si afflosciano e diventano mollicce e adatte solo per condire la pasta, no, il metodo di frittura che vi propongo vi permetterà di preparare delle zucchine così croccanti da poter essere utilizzate anche come snack o contorni al posto delle patatine fritte.
mercoledì 25 maggio 2011
Crema fredda di zucchine
martedì 24 maggio 2011
Cetrioli ripieni!
E' un piatto velocissimo e molto facile, l'unica raccomandazione che vi faccio e di scegliere bene gli ingredienti, I cetrioli infatti devono essere freschi, dolci e sodi e per quel che riguarda la ricotta invece, se la trovate, è meglio usare quella di capra per il particolare aroma che si sposa benissimo con i cetrioli.
Ingredienti: 2 cetrioli, 100 gr. di ricotta di capra, sale, olio extravergine d'oliva, basilico fresco, noci sgusciate, cumino macinato.
Procedimento: Lavorate in una ciotola la ricotta misciandola con un pizzico di sale, un cucchiaio d'olio, qualche foglia di basilico tritata e una spruzzata di cumino macinato fino a formare una crema omogenea.
Sbucciate quindi i cetrioli e poi tagliateli o a metà nel senso della lunghezza o a fette molto grosse (due, tre dita) formando dei piccoli cilindretti.
Svuotate le metà o i cilindri dei semi e di parte della polpa e poi riempiteli con la crema di ricotta come se fossero delle barchette.
Decorate quindi con i gherigli di noce e riponete in frigo fino al momento di servire.
lunedì 23 maggio 2011
Panzanella con pane a lievitazione naturale (pane di Tobi!)
Il caldo chiama a gran voce panzanella!!!! Ecco qua una delle tante varianti di questa insalata di pane povera e gustosissima. Il pane è fatto con lievito madre, per cui ha la caratteristica consistenza leggermente gommosa e non si riduce facilmente in “pappa” quando si bagna. Per questo la panzanella non è qui una crema (come spesso è quella fatta col pane di altro tipo), ma è... a cubi!
sabato 21 maggio 2011
Cookies del buonumore... biscotti al cioccolato, noci e corn-flakes!
Sono infatti una variante di cookies americani, la cui ricetta è stata da me recuperata, anni or sono, dal retro di una scatola di corn flakes e poi rielaborata varie volte in seguito a innumerevoli esperimenti fino a trovare l'equilibrio perfetto!
giovedì 19 maggio 2011
Torta di grano saraceno e nutella
Ecco una torta facile e di grande soddisfazione... nutella! Serve aggiungere altro? E la farina di cereali e lo zucchero integrale che aiutano ad illudersi di mangiare un dolce salutare e dietetico.
Ingredienti: 200 g burro, 180 g zucchero integrale di canna, 200 g farina di grano saraceno, 200 g farna di cereali misti (ci sono in commercio per fare il pane), 4 uova, 1 bustina di lievito, nutella q.b.
Ammorbidire il burro a temperatura ambiente, finché diventa una crema. Aggiungete lo zucchero e, uno alla volta, le uova. Unite poi anche le farine ed il lievito. Versate il composto in una teglia da torte a bordi alti e infornate per 30’ circa, finché immergendo uno stuzzicadenti uscirà pulito. Sfornate e lasciate raffreddare.
Quando la torta è fredda tagliatela in tre strati con l’aiuto di un coltello da pane e farcite di nutella. Lo spessore della nutella lo decide ognuno, a seconda di quanto a deciso di sentirsi in colpa con la bilancia!
mercoledì 18 maggio 2011
Zucchine tonde ripiene di cous-cous, olive e pomodorini
martedì 17 maggio 2011
Focaccia con zucchine, aglio e noci
Le dosi sono "a occhio", ma cercherò di darvi delle indicazioni comprensibili (non come mia nonna che diceva "un po' di questo, ma un poco di più di quell'altro").
Ingredienti: una ciotola di zucchine trifolate (con olio e, se vi piace, un poco d'aglio), 50 g di gherigli di noci, circa 300 g di farina, due cup (tazze) di lievito madre, un poco d'acqua, qualche cucchiaio d'olio d'oliva, sale, spicchi d'aglio completi di pelle.
Come già detto negli altri post, potete sostituire il lievito madre con una pastella densa di farina e acqua, a cui avrete aggiunto un pezzetto (4 o 5 g) di lievito di birra. lasciategli il tempo però di gonfiarsi prima di utilizzarla.
Impastate il lievito madre con l'olio, l'acqua, la farina ed il sale. Deve risultare un impasto della consistenza della pasta da pizza. Incorporate anche le zucchine e le noci e lasciate lievitare per un paio d'ore o più, a seconda della stagione. al momento di infornare infilate nella superficie gli spicchi d'aglio con la buccia. L'aglio nel cuocere rilascerà il suo aroma, ma al tempo stesso non sarà nella focaccia. Chi lo ama potrà avere la soddisfazione di spelarsi uno spicchio cotto in forno. Io non sono un'amatrice, ma pare siano deliziosi (così mi hanno detto).
cuocete a 180° per una mezz'ora circa e sfornate. potete mangiarla calda, oppure utilizzarla fredda per fare dei tramezzini. Col formaggio lega benissimo, soprattutto con il brie!
Nisetta
lunedì 16 maggio 2011
Insalata di avocado e fagioli rossi
I miei primi ricordi che lo vedono protagonista in tavola, risalgono all'infanzia. Mio padre era infatti solito preparare questo strano frutto (se tale si può chiamare visto che per sapore e colore assomiglia più ad un ortaggio) per le cene eleganti, per intenderci quelle dove si tiravano fuori i piatti del servizio buono e i bicchieri di cristallo. L'avocado veniva svuotato per benino e la sua polpa veniva tagliata a tocchetti e servita come antipasto con salsa rosa e gamberetti in coppette foderate di lattuga.
E così l'avocado per associazione, nel mio immaginario, diveniva l'ingrediente perfetto per le cene importanti e un po' formali.
La ricetta che vi posto oggi, ovviamente, non prevede i gamberi, ma è altrettanto corposa, anche se forse un po' più rustica, a causa dei fagioli rossi ed è perfetta come antipasto o piatto unico.
sabato 14 maggio 2011
Le crostate dei mesi
Se ogni mese ha la sua frutta e la crostata vuole frutta fresca, allora ogni mese ha la sua crostata. Logico, no?
Le crostate di frutta fresca sono uno di quei piaceri “spirituali” che iniziano nell’incontro con l’occhio e continuano poi nel gesto di tagliare simmetricamente le fette e di spostarle con attenzione, quasi fossero opere di fragile bellezza, nel piattino, fino al momento del lento assaporare un pezzetto dopo l’altro, un frutto dopo l’altro. Non sono difficili e spesso quello che serve per realizzarle è solo l’idea dell’armonia dei frutti e dei colori. Proprio il gioco dei colori e dei profumi delle stagioni sarà la costante delle crostate che via via vi proporremo, spesso più per la loro bellezza che per una vera originalità della ricetta... una crostata dopo l’altra, man mano che gli alberi offrono le loro frutta.
giugno
luglio
Patate gratinate al latte e formaggio
mercoledì 11 maggio 2011
Crema di melanzane affumicate
Ingredienti: delle belle melanzane, sale, olio d’oliva, yogurt e basilico per guarnire (facoltativi), carta stagnola
Lavate e asciugate le melanzane. Ritagliate degli ampi pezzi di stagnola e avvolgete le melanzane come chiudereste un sacchetto di confetti: ripiegando tutti i lembi verso l’alto. Ponete il cartoccio direttamente sulla fiamma del gas, eventualmente posandolo su uno spargifiamma (aiuta ad evitare che la stagnola si rompa). Abbassate la fiamma e lasciate cuocere per una mezz’oretta, senza preoccuparvi se la stagnola si annerisce. Alla fine togliete dal fuoco e lasciate raffreddare.
Quando è freddo, aprite il cartoccio, tagliate la melanzana e prelevatene tutta la polpa. Vedrete che è tenera ed ha un lieve profumo affumicato. Frullate la polpa e salatela leggermente. Infine versatela nel piatto di portata che avete scelto, gurnita con un filo d’olio d’oliva e, se vi piace, un poco di yogurt greco e un ciuffetto di basilico.
È un fantastico antipasto, leggero e sfizioso, soprattutto se accompagnato da pane tostato o dai tipici pani arabi.
Nisetta
martedì 10 maggio 2011
Falsi Canederli di melanzane
Dosi: una grossa melanzana, un uovo, 50 gr. circa di parmigiano grattugiato, 25gr. circa di pecorino grattugiato, del pane raffermo sbriciolato (in alternativa va bene anche del pangrattato), sale, noce moscata, aglio (facoltativo), burro, brodo.
Procedimento: il procedimento è molto simile a quello per preparare le polpette di melanzana.
Per prima cosa sbucciate la melanzana (lasciando qualche pezzetto di buccia qua e là) e poi tagliatela a tocchetti. Prendete una casseruola e fate bollire la melanzana in abbondante acqua fino alla cottura. Quando è cotta scolatela e pressatela in modo da far uscire l'acqua. Quindi schiacciatela grossolanamente con una forchetta.